Rabiot, sembra ad un passo dalla cessione; trattativa che rischia di complicarsi conoscendo chi gestisce la carriera del ragazzo.
La Juventus, per tornare ai vertici del calcio italiano e ad essere competitiva a livello europeo, ha bisogno di rinforzare la rosa. La società bianconera si prepara ad essere assoluta protagonista nelle prossime due sessioni di mercato in modo tale da regalare ad Allegri una squadra assolutamente competitiva per l’inizio del prossimo campionato. Le operazioni da fare sono tante sia in entrata che in uscita con un occhio di riguardo al centrocampo, in particolare a Rabiot.
In mezzo al campo, tolta la sicura permanenza di Locatelli e un McKennie in netta ripresa, nessuno è sicuro di proseguire la propria avventura in maglia bianconera. Arthur e Bentancur sono da valutare mentre Ramsey e Rabiot sono sicuri partenti e la Juventus sta cercando di cederli già nel mercato di gennaio. La situazione del centrocampista francese, però, non è per nulla semplice considerando chi ne gestisce le trattative.
Rabiot, una carriera gestita dalla…madre
La carriera di Rabiot è sicuramente di tutto rispetto considerando le maglie indossate ma nel passato del centrocampista francese sarebbe potuta esserci la Roma. L’affare con la società giallorossa era praticamente fatto salvo poi l’intervento della madre. La signora Veronique ebbe una discussione piuttosto forte con l’allora direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, facendo saltare l’operazione nonostante fosse già tutto fatto (come raccontato dallo stesso ds)
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La madre di Rabiot, per via del suo carattere piuttosto forte, non è riuscita a chiudere nemmeno la trattativa tra il figlio e il Barcellona. Non solo questioni di “campo”; Veronique, durante la sfida Francia-Svizzera degli europei, ha avuto una discussione piuttosto animata con i genitori di Pogba e Mbappé a causa dei troppi sbagli dei due giocatori. Una donna sicuramente forte (a volte eccessiva) che ha condizionato la carriera del figlio; avrà da ridire anche sull’addio alla Juventus? Lo scopriremo presto.