La Juventus deve monitorare con attenzione la situazione di un top player. Il rischio di perderlo a giugno è piuttosto concreto.
La Juventus si sta muovendo sul mercato per regalare ad Allegri, all’inizio del prossimo campionato, una rosa nuovamente competitiva sia in ambito nazionale sia a livello europeo. La base su cui costruire, nuovamente, un ciclo vincente è la difesa; il reparto arretrato è sempre stato il punto di forza della Juventus a cui era praticamente impossibile fare gol. Negli ultimi anni la situazione è cambiata in negativo con la squadra incapace di difendere, come un tempo, la propria porta.
Una soluzione sembrava essere stata trovata con l’acquisto di de Ligt; il centrale, arrivato dall’Ajax per settantacinque milioni di euro, non è ancora riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale. Al rientro dalla sosta avrà la sua occasione considerando la sempre più probabile assenza di Chiellini, infortunatosi nel ritiro azzurro.
Juventus, paura per un top player
La situazione intorno a de Ligt, però, è più complicata del previsto. Come riporta il Corriere dello Sport al termine di questa stagione si attiverà la clausola di risoluzione che si aggira tra i 125 e i 140 milioni di euro. Una cifra importante (e che testimonia quanto la Juventus consideri importante il centrale olandese) ma nel mercato non si può mai essere sicuri considerando due superpotenze economiche come Manchester City e PSG.
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Una situazione spinosa che va risolta il prima possibile; proprio per questo la Juventus e Raiola dovranno, il prima possibile, mettersi ad un tavolo per trovare una soluzione. Nel futuro del club bianconero de Ligt ha un posto centrale; è stato scelto come l’erede di Bonucci e Chiellini. Proprio per questo la società non può correre il rischio di perderlo; obbligatorio levare la clausola per stare più tranquilli.
