La Juventus sta cercando di cedere uno degli esuberi ma non è per niente semplice; il club bianconero ha infatti ricevuto un secco no.
Il mercato di riparazione è ancora lontano ma la Juventus si sta già muovendo per dare ad Allegri una rosa più competitiva. La società bianconera deve intervenire su tutti i reparti con un occhio particolare al centrocampo dove bisogna fare una vera e propria rivoluzione tra cessione e acquisti. Il problema riguarda proprio i giocatori in uscita, come Rabiot e Ramsey, per nulla semplici da piazzare.
Le difficoltà maggiori sembra avercele il gallese (contratto in scadenza a giugno 2023 e valutazione sui quindici milioni di euro), arrivato a Torino nel 2019 e mai capace di imporsi realmente nella realtà bianconera. La Juventus lo ha messo sul mercato per fare spazio ad elementi in grado di dare ad Allegri ciò di cui il tecnico ha bisogno.
Juventus, secco no da parte di un club italiano
Negli ultimi giorni è uscita la notizia di un possibile passaggio di Ramsey alla Roma; la Juventus, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, avrebbe offerto il centrocampista ai giallorossi in prestito gratuito e con l’ingaggio pagato al 60%. Dal club di Trigoria però è arrivato un secco no dovuto sia alla caratteristiche tecnico-tattiche ma soprattutto per le continue problematiche fisiche del classe 1990.
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I problemi fisici di Ramsey possono rappresentare un grande ostacolo in sede di mercato; sarà difficile trovare un club disposto ad acquistare un giocatore con qualità indiscutibili ma molto propenso ad infortunarsi. La Juventus, per rinforzare il centrocampo, ha messo nel mirino Zakaria, Witsel, Tchouaméni e resta sempre vivo il sogno Pogba. Per poter arrivare ad uno di questi giocatori serve prima cedere i vari esuberi; missione non semplice come testimoniato dal no della Roma per Ramsey.
