Juventus – Sfuma il ritorno in bianconero di Miralem Pjanic, accostato ai bianconeri per gran parte della sessione estiva di mercato.
Il giocatore voleva solo la Juventus e la Vecchia Signora avrebbe avuto bisogno di un giocatore “pronto” da schierare in cabina di regia.
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Anche il Barcellona avrebbe gradito un addio del centrocampista bosniaco, reduce da un’annata parecchio deludente in blaugrana.
Allora, cosa è successo? Perché l’ex Roma, alla fine, non è tornato nel capoluogo piemontese?
Dalla Spagna non hanno dubbi.
Juventus, ecco perché è saltato il ritorno di Pjanic: il retroscena
Pjanic voleva solo la Juve. La Juve voleva Pjanic. Il Barcellona voleva cederlo.
Perché, dunque, l’operazione non è andata in porto?
Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, i bianconeri avrebbero provato fino all’ultimo a riportare il bosniaco a Torino, ma si sarebbero scontrati con alcune pretese dei blaugrana.
Il calciatore, infatti, percepisce 8.5 milioni di euro netti a stagione, ma pur di tornare alla Juventus sarebbe stato disposto a ridursi l’ingaggio. Dalle parti di Torino, però, nessuno voleva andare oltre i 3.5 milioni netti.
Il Barcellona, quindi, avrebbe dovuto pagare almeno la metà dell’ingaggio di Miralem Pjanic. Secco “no” del club spagnolo, che ha così chiuso le porte al ritorno del centrocampista nel capoluogo piemontese.
Alla fine, tutti scontenti. La Juventus, che avrebbe avuto bisogno fin da subito di un centrocampista da schierare in regia. Il Barcellona, che da tempo considera il giocatore fuori dal progetto tecnico. E lo stesso Pjanic, che non si è mai davvero ambientato nella Liga e che – come dichiarato anche ad alcuni tifosi su Instagram – avrebbe sognato un ritorno in bianconero, dopo una sola stagione dal suo addio.
