Ronaldo Juventus, è il giorno della verità: le cifre dell’addio

Ronaldo Juventus – “L’estate sta finendo”, cantavano i Righeira nel lontano 1985, sottolineando la malinconia che la conclusione di questa stagione si porta dietro e i tanti amori destinati a finire con l’arrivo di settembre.

Ed è così anche per Cristiano Ronaldo. Dopo tre anni d’amore – forse nemmeno troppo passionale – con la Vecchia Signora, la fine dell’estate sta spazzando via tutto.

Proprio così, perché CR7 di restare alla Juventus non ne vuole più sapere, e lo ha fatto presente più volte nel corso di questa sessione di mercato.

Ma ora manca pochissimo al “gong” finale: il tempo stringe, e il calciatore ha fretta di chiudere al più presto questa storia.

La Juventus, però, non ha alcuna intenzione di rimetterci.

Ronaldo Juventus, è il giorno della verità: le cifre dell’addio

Secondo quanto riportato da Sportmediaset, oggi dovrebbe essere il giorno della verità per il futuro di Cristiano Ronaldo.

L’arrivo di Jorge Mendes a casa del portoghese ne è la prova: il calciatore vuole lasciare Torino anzitempo, ma prima bisogna portare ai bianconeri un’offerta adeguata.

Se il PSG, per il momento, si è defilato, il Manchester City sembra aver virato con forza sull’ex Real Madrid, complice anche la decisione di Harry Kane di restare al Tottenham.

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I Citizens sono pronti a offrire a CR7 un biennale da 14/15 milioni a stagione, meno della metà rispetto a quanto guadagna attualmente alla Juventus. Una proposta al ribasso, che il portoghese sarebbe comunque disposto ad accettare.

Ma la Juventus? I bianconeri sono stati categorici: non libereranno Cristiano Ronaldo gratis. L’attaccante, infatti, può lasciare Torino solo di fronte a un’offerta tra i 28 e i 30 milioni di euro. Una cifra che il City non ha alcuna intenzione di spendere.

Da escludere anche l’inserimento di Gabriel Jesus come contropartita. Il giocatore piace molto a Guardiola, che non vuole lasciarlo partire.

E allora, che si fa? Oggi dovrebbe esserci il tanto atteso incontro tra Mendes e la Juve, che dovrebbe finalmente mettere fine a una lunga e stancante telenovela.

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