Rugani e De Sciglio – La sconfitta per 3-0 contro il Barcellona nel Trofeo Gamper non ha cambiato i piani in casa Juve.
Le risorse economiche da investire sul mercato sono limitate, e questa situazione ha costretto la dirigenza bianconera a rivedere i propri piani.
Quelli che, fino allo scorso anno, erano considerati degli esuberi, oggi possono diventare elementi utili per completare la rosa. Due nomi su tutti: Daniele Rugani e Mattia De Sciglio.
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Ceduti in prestito sotto la gestione Pirlo, entrambi sono tornati alla Continassa quest’estate. Rugani, reduce da un doppio fallimento – al Rennes prima e al Cagliari poi – non ha molti estimatori, complice anche un ingaggio proibitivo per gran parte dei club di Serie A e non solo. De Sciglio, non riscattato dal Lione, si è invece ritrovato a Torino quel Massimiliano Allegri con cui ha avuto modo di lavorare sia al Milan che in bianconero.
Per entrambi il destino sembrava già segnato (lontano da Torino, ovviamente), ma la pandemia potrebbe dar loro un’altra importante opportunità.
Rugani e De Sciglio, il Trofeo Gamper non cambia i piani: la situazione
Secondo quanto riportato da “Calciomercato.com”, nonostante la prestazione molto negativa contro il Barcellona nel Trofeo Gamper, Daniele Rugani non lascerà la Juventus.
L’ex Empoli sarà il quarto centrale a disposizione di Massimiliano Allegri e si giocherà questo ruolo con Dragusin.
Anche Mattia De Sciglio resterà a Torino. Massimiliano Allegri ha ribadito alla dirigenza la sua totale fiducia nel giocatore, che può giocare indifferentemente sia a destra che a sinistra e che, nel corso della stagione, può risultare molto utile per far rifiatare i titolari.
Insomma, altra chance da non fallire per entrambi. Forse l’ultima ad altissimi livelli.