Juventus, nuova strategia dopo l’aumento di capitale: i dettagli

JUVENTUS – Non è immaginabile in questo frangente storico un’operazione da 85,5 milioni alla De Ligt. Secondo la Gazzetta dello Sport dello appartiene a un’altra epoca.

I calcoli sull’aumento di capitale e una frase di Agnelli sugli «investimenti a supporto del raggiungimento degli obiettivi» però fanno pensare al calciomercato.

Juventus, le ultimissime sull’aumento di capitale

Una parte, ovviamente molto minoritaria, di quei 400 milioni può essere utilizzata per gli acquisti. Locatelli sembra l’esempio perfetto: un giocatore di 23 anni già affermato e in crescita, utile anche per ricostruire un gruppo italiano. Un’operazione a cifre importanti, magari con pagamento dilazionato al Sassuolo, per la Juventus ora è possibile. Per quasi tutti gli altri club italiani, no.

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Ecco perché questo aumento di capitale influenzerà inevitabilmente gli affari che Cherubini andrà a completare. Ci sono, tuttavia, dei passaggi tecnici che richiedono tempo. La proposta di aumento di capitale sarà esaminata e definita a settembre 2021. Se tutto andrà come previsto, quel denaro potrebbe essere disponibile per fine anno. La motivazione di imbastire trattative con pagamenti a lunga gittata deriva proprio da questi aspetti meramente economici e tecnici.

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