PAGELLE JUVENTUS INTER – Derby d’Italia. Partita durissima con l’Inter che vincendo avrebbe annullato le speranze Champions della Juventus. I bianconeri iniziano bene, Chiellini si procura un rigore che Ronaldo prima sbaglia ma sulla respinta segna l’1-0. Situazione analoga, Lautaro calpestato da De Ligt si guadagna un rigore e Lukaku pareggia dagli 11 metri.
Sullo scadere del primo tempo Cuadrado con una bomba da fuori segna il momentaneo gol del sorpasso. Cambia la gara, espulso Bentancur e Juve in 10. Chiellini su un cross di Perisic, cade e fa autogol. 2-2 ma all’88esimo guizzo di Cuadrado in area atterrato da Perisic. Rigore e dal dischetto va proprio Cuadrado 3-2 e vittoria dei bianconeri che tengono vivi il sogno Champions.
Pagelle Juventus Inter, i voti del match
Szczesny 6 – Qualche incertezza ma nel finale è miracoloso su Vecino.
Danilo 6,5 – Difensivamente perfetto oggi. Annulla gli attacchi di Perisic e Darmian.
Chiellini 7 – Ottima gara su Lukaku, duello tra giganti. Sfortunato sull’autogol.
De Ligt 7 – Gran duello con Lautaro, praticamente annullato dall’ex Ajax. Sfortunato sul rigore causato.
Alex Sandro 5,5 – Uno dei peggiori in campo. Troppo impreciso nei passaggi.
Cuadrado 7,5 – L’uomo del match. Una doppietta decisiva ma soprattutto un rigore procurato e trasformato che regala i 3 punti.
Bentancur 5 – Tanto aggressivo, forse troppo. La sua espulsione poteva costare caro alla Juve.
Rabiot 7 – Grandissima gara la sua, di intensità e qualità. Cala un po nella ripresa.
Chiesa 6 – Pochi guizzi rispetto al solito. Meno decisivo ma comunque presente nel gioco. Dal 70′ Demiral 6 – Buon finale di gara da terzino.
Kulusevski 5,5 – Impreciso nei passaggi. Si sacrifica tanto marcando Brozovic. Dal 56′ McKennie 6 – Buona intensità nel finale. Poca roba sul piano del palleggio.
Ronaldo 6,5 – Poco sollecitato e soprattutto poco presente nel gioco bianconero. Ma il suo gol pesa come un macigno. Dal 70′ Morata 6 – Prova ad allungare la squadra nel finale.
All. Pirlo 6 – Buon primo tempo dei bianconeri, soprattutto sul piano del gioco. Ottimi anche i cambi per provare a difendere vista la superiorità numerica dell’Inter.