Pagelle Udinese-Juventus: Ronaldo la risolve, flop Bernardeschi e Szczesny

PAGELLE UDINESE JUVENTUS – Conte e l’Inter già campioni d’Italia, la Juventus di Pirlo invece sfida l’Udinese a Udine per un posto in Champions League. I bianconeri iniziano malissimo. Dopo 10 minuti gol dell’Udinese con Molina.

Più di 80 minuti senza creare pericoli dalle parti di Scuffet. Poi l’episodio, De Paul tocca la palla in area con la mano ed è rigore. Ronaldo dal dischetto fa 1-1. Al minuto 90, cross di Rabiot e incornata di testa ancora di Ronaldo che ribalta il match e volta a quota 99 gol con la Juventus. 1-2 per la Juventus e vittoria importante in chiave Champions.

Pagelle Udinese Juventus, i voti

Szczesny 5 – Troppe responsabilità sul gol di Molina.

Danilo 5,5 – Impreciso, poco lucido, non come al solito. Dal 84′ Correia s.v. 

De Ligt 6 – Solita roccia in difesa, meno impegnato di Bonucci. Sfiora il gol nel primo tempo.

Bonucci 5,5 – Molto impreciso in fase di impostazione. Inoltre Okaka lo mette parecchio in difficoltà.

Alex Sandro 5 – Tanti buoni dribbling ma anche tantissimi cross sbagliati. Migliora nel finale.

Cuadrado 5,5 – La Juventus si aggrappa ancora a lui ma questa volta non riesce ad incidere come al solito.

Bentancur 5,5 – Molto dinamico ed uno dei più “vivi”, ma sbaglia troppo dal punto di vista tecnico.

McKennie 5 – Soffre tanto De Paul, infatti causa lui la punizione del gol di Molina. Si butta dentro gli spazi bene, ma non è lucido. Dal 84′ Rabiot 6 – Perfetto l’assist per il 2-1 di Ronaldo.

Bernardeschi 4,5 – Non salta l’uomo e non crea superiorità numerica. Troppo poco preciso. Dal 59′ Kulusevski 5,5 – Qualche buon guizzo ma nulla di più.

Ronaldo 7 – Anche lui molto impreciso oggi, ma quando il momento arriva, si fa trovare pronto. Doppietta e vittoria.

Dybala 5,5 – Si muove tanto e crea diverse situazioni importanti, ma è poco preciso. Dal 66′ Morata 5,5 – Da profondità alla squadra ma non conclude bene.

All. Pirlo 5,5 – Pessima gara della Juventus, che con due giocate riesce a risolverla. Ma la vittoria non cancella 80 minuti sottotono.

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