JUVENTUS PORTO – Il giorno dopo l’eliminazione dalla Champions fa ancora più male. Tra regali, gol concessi in modo ingenuo ed alcuni episodi arbitrali molto discutibili, la Juventus abbandona la coppa agli ottavi per il secondo anno.
Oltre agli errori bianconeri, tanti recriminano per un rigore non concesso. Infatti tutti i quotidiani italiani, nell’analisi della direzione da parte dell’arbitro, ribadiscono la stessa cosa: c’era rigore su CR7.
Juventus Porto, la moviola di Tuttosport
Tuttosport analizza in modo perfetto la gara. L’arbitro alterna buone scelte a pessime, su tutte il rigore non dato a CR7. Al 17’ il rigore per il Porto, giusto: su cross basso di Marega, Taremi allunga la gamba sinistra a proteggere la palla dall’anticipo di Demiral, che entra comunque colpendo l’attaccante. Al 22’ invece è Taremi ad andare, in ritardo, su Demiral: da giallo, Kuipers lo grazia. L’iraniano però si prende due gialli giusti al 7’ e al 10’: fallo su Chiesa e palla calciata lontano a gioco fermo.
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Al 16’ Pepe rinvia in area sul braccio sinistro di Uribe: aderente al corpo, ma il colombiano lo sposta appena all’ultimo. Forse per tirarlo indietro, ma lascia molti dubbi. Al 18’ rischia Marchesin, che dopo il gol di Chiesa accenna da terra a scalciare Morata: Kuipers non vede e trattandosi di giallo il Var non può intervenire. Al 38’ Ronaldo a terra fuori area: fallo, ma l’arbitro lascia correre. Al 13’ sts Marchesin in scivolata su Ronaldo in area: prende la palla ma anche CR7 ed è scomposto, rigore che ci stava. Al 10’ sts il Porto segna su punizione, ma non c’era il fallo di Rabiot, netto sulla palla.