Juventus, Commisso: “In Italia per finanziare gli Agnelli. Deluso da Chiesa”

JUVENTUS – Federico Chiesa, colpo last minute della Juventus continua a far discutere. Come successe per Bernardeschi qualche anno fa, il passaggio da viola a bianconero porta sempre con se tante critiche e polemiche.

Le ultime “frecciatine” arrivano direttamente dal numero uno della Fiorentina, Rocco Commisso. Dopo le esternazioni del ds viola Pradè, ci ha pensato proprio il presidente viola, che a RTV38 è tornato sull’operazione Chiesa-Juventus.

Juventus, la frecciatina di Commisso

Ecco le parole del presidente viola: “A suo tempo nessuno mi portò un’offerta definitiva. Con la Juve non c’era nessun accordo, sono deluso da come si è comportato lui. Abbiamo dovuto inviare i documenti a Coverciano perché non voleva venire ai Campini a salutare. Enrico mi ha mandato un messaggio, ma non Federico. Un povero immigrato è dovuto tornare in Italia per finanziare gli Agnelli vendendo un giocatore in più anni (ride, ndr)“.

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Conclude poi con: “Ormai Chiesa è una storia passata”. Parole che sanno quasi di frecciatina nei confronti del presidente Agnelli e di Federico Chiesa, che avrebbe deluso il presidente Commisso. Il colpo Chiesa sarà duro da mandar giù per tutta la piazza di Firenze, come dimostrato dai tifosi viola che pochi giorni fa su Instagram offesero il fratello (16enne) di Chiesa.

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