Kulusevski Juventus, la conferenza: “Qui per diventare più forte. Pirlo…”

KULUSEVSKI JUVENTUS –  Dejan Kulusevski, miglior giovane della passata stagione, arriva a Torino con un bagaglio importante. Prima stagione in Serie A con 10 gol e 10 assist. Giocate da fuoriclasse che mettono il giovane classe 2000 tra i migliori prospetti del calcio mondiale.

Acquistato a gennaio dalla Juventus, ma arrivato solo in estate, sta già impressionando tutti. Anche CR7 lo considera un futuro fenomeno. Ed oggi, alle 14.00 ha parlato in conferenza stampa da nuovo acquisto della Juve.

Kulusevski Juventus, le parole del giovane svedese

JUVE-SAMPDORIA – “Domenica è una partita molto importante. Sono pronto a giocare se il mister lo vorrà, non vedo l’ora”.

AMBIZIONE – “Sono venuto qua per migliorare dentro e fuori dal campo, diventando sempre più forte. Voglio vincere le partite, anche in allenamento. Sono fortunato ad essere alla Juventus”.

RONALDO – “Cristiano è fantastico, sono molto fortunato, posso imparare da lui e giocare con lui. È molto simpatico, abbiamo parlato tanto, è come benzina e mi aiuta solo a far meglio. Sono fortunato e spero di aiutarlo”.

POSIZIONE – “Ho giocato in tanti ruoli, dove mi metterà il mister giocherò. Centrocampo, trequartista, esterno… Dipende contro chi giochiamo, mi sento molto bene in tutti i ruoli e non ho problemi, non ho un ruolo che preferisco”.

IBRAHIMOVIC – “Ha aperto porte mai aperte in Svezia, è stato un mio idolo assoluto, sappiamo tutti quello che ha fatto nella mia carriera. Mi ha scritto, è stata una cosa molto importante per me. Da piccolo non lo avrei mai immaginato”.

JUVENTUS – “Alla Juve ogni giorno è una guerra. Se non sei al cento percento concentrato tutti lo vedono, non puoi venire al campo e pensare ad altre cose. Devi essere al cento percento e migliorare. Voglio portare energia, sono fortunato, voglio giocare a calcio e vincere partite. In campo corro tanto e faccio di tutto per far vincere la squadra”.

PIRLO – “Il mister mi aiuta davvero tanto, sono molto fortunato, mi dà piccoli consigli che fanno la differenza e farò di tutto per lui”.

ASPETTATIVE – “Non c’è pressione, ho vent’anni. Sono il ragazzo più contento al mondo. C’è da lavorare, farò del mio meglio”.

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