“È una sfida grossa, dettata anche da esigenze economiche e temporali. È un punto interrogativo, lo sa Agnelli e lo sa anche Pirlo. La tranquillità che ha animato Agnelli è la lucida follia che Andrea ha sempre usato nella vita e nel calcio. Ha in sé qualcosa di speciale, ci trovavamo con Gattuso e capivamo che aveva il fuoco dentro”.