Juventus Atalanta, Sarri in conferenza: “Dalla squadra vorrei più ordine”

JUVENTUS ATALANTA – Vigilia di campionato per Maurizio Sarri che in conferenza stampa ha introdotto il delicatissimo match, in programma domani, contro la formazione di Gianpiero Gasperini.

Il tecnico toscano può sorridere perché recupera sia De Ligt che Paulo Dybala dopo la squalifica scontata nella gara persa contro il Milan.

Juventus Atalanta: le parole di Sarri

Dybala ritorna

“Dybala è un talento assoluto e nessuno lo mette in discussione, ma a Milano, visto il blackout penso sarebbe andata allo stesso modo”.

Champions League

“Ora abbiamo l’obiettivo campionato, poi c’è l’obiettivo Lione. A cosa potrebbe venire dopo non dobbiamo pensarci nemmeno”.

Douglas Costa?

Per noi è un giocatore importante, abbiamo affrontato un periodo senza Higuain e per noi avere uno come lui in panchina pronto a cambiare le partite era molto importante”.

Atalanta?

L’Atalanta è una squadra aggressiva, che sa ripartire benissimo. Dal punto di vista fisico ha accelerazioni importanti, è una partita difficile sotto tutti i punti di vista. Hanno una capacità di strappo importante, da tenere in forte considerazione. L’Atalanta all’andata fece 55 minuti di ritmo infernale, poi probabilmente non era riuscita a sostenerla nella fase finale. Il momento è diverso e penso verrà fuori una partita diversa, su ritmi diversi

Condizione fisica

La continuità sarebbe un aspetto importante. In questo momento vedo che quasi tutte le squadre hanno difficoltà ad averla per tutti i 90 minuti. Quello che mi piacerebbe vedere è ordine, che in certi momenti è determinante”.

Partita col Milan

“Se la partita con il Milan fosse venuta nella fase iniziale secondo me la priorità era andare alla ricerca delle cause, siccome siamo nella fase finale la priorità diventa fare in modo che non incida in maniera negativa. Dobbiamo guardare avanti subito”.

Variazioni tattiche

Qualche cambio? Siamo usciti un po’ acciaccati, ma vediamo nell’allenamento di oggi, che è l’unico vero che facciamo tra una partita e l’altra”.

Alex Sandro ha fatto uno stop di 10 giorni mentre Chiellini ha fatto un percorso diverso, più lungo, che negli ultimi 11 mesi si è allenato pochissimo con il gruppo»