JUVENTUS – Artefice di una brillante promozione in Serie A da tecnico del Benevento, Filippo Inzaghi ha parlato anche della lotta scudetto tra la squadra di Maurizio Sarri e quella del fratello Simone Inzaghi.
Secondo l’ex attaccante del Milan, la sosta avrebbe creato un danno ai bianco-celesti perchè costretti a giocare ogni tre giorni con una rosa troppo corta.
Juventus: Pippo Inzaghi difende la Lazio
“La Lazio fino a marzo viaggiava su ritmi altissimi. Simone poteva preparare le partite in maniera accurata e dettagliata per sette giorni, cosa che la Juventus, impegnata in Champions League, non poteva fare. Sarebbe stato un vantaggio non indifferente – ha continuato Inzaghi tramite i microfoni di Sky Sport-, senza contare il supporto del pubblico di Roma, che svolge sempre la sua parte determinante. Il sogno di mio fratello a inizio stagione era quello di riportare la Lazio in Champions, ma io sono convinto che, senza lo stop forzato, avrebbe vinto lo scudetto.
Dopo tre mesi di assenza del calcio giocato, le cose si sono completamente capovolte. Simone non dispone di una rosa che gli possa permettere di preparare tre partite alla settimana, al contrario della Juventus che, sotto questo punto di vista, è molto più collaudata. Sono dispiaciuto per lui”.