JUVENTUS – La nuova Juventus post finale di Coppa Italia continua a vincere convincere. I bianconeri nelle ultime uscite si sono dimostrati concreti, segnando tanto e subendo appena due gol (uno su rigore).
La squadra di Sarri gioca un calcio più pulito e adatto al nome del proprio tecnico, chiamato a Torino per portare il “bel gioco”. Ma dalle colonne del Corriere della Sera si registra un forte attacco da parte del giornalista Sconcerti a Maurizio Sarri.
Juventus, Sconcerti attacca Sarri
Ecco le parole di Sconcerti: “Non vale più discutere su quanto Sarri ci sia nella Juve. Siamo a un calcio diverso, chiaramente una somma di individualità. È una Juve più libera, pensa più con il talento dei singoli che con il calcio immediato di Sarri. Il cambiamento è netto. La Juve ha dimenticato la fatica del gioco, si diverte di più, ha un senso spudorato del tiro, lo cerca da ogni angolo di campo. Non fa più il compito di nessuno, gioca secondo somma di caratteristiche personali.
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Nella lunga battaglia tra Sarri e la squadra, il compromesso è stato smettere di discutere e far accettare a Sarri la realtà della squadra. Questa di oggi è la miglior Juve dell’infinita stagione, la più leggera e compiuta. Non so cosa significhi questo passaggio per Sarri. Giocando bene a modo suo la squadra fa il suo doppio mestiere: vince e dimostra «l’inutilità» di Sarri”. Infine conclude: “Ci sono stati scontri di carattere importanti dentro lo spogliatoio. Sarri era stato dichiarato inappropriato per gestire un gruppo di principi. Troppo sincero, troppo brusco, qualche volta brutale. Sarebbe a febbraio intervenuta la società a rassicurare i giocatori: sopportassero fino a fine stagione”.