La chiusura dell’affare De Ligt-Juventus è oramai cosa fatta: il trasferimento dell’anno in casa bianconera è vicino e mancano solo pochi dettagli.
Il club di Torino pagherà all’Ajax 63 milioni di euro più 13 di bonus eventuali, per un totale complessivo di circa 76 miloni di euro: spesa sbalorditiva, che però risentirà dei benefici del Decreto Crescita.
De Ligt Juventus: le cifre sbalorditive dell’affare e l’effetto Decreto Crescita
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, che richiama le indiscrezioni di Tuttosport, l’accordo tra Juve e De Ligt prevede un contratto di 7,5 milioni di euro all’anno per cinque anni in favore del giocatore (stipendio bonus), oltre una parte variabile che potrà portare l’ingaggio complessivamente a 12 milioni di euro annui netti. La clausola rescissoria raggiungerà il valore di 150 milioni di euro.
Ad aiutare i bianconeri il Decreto Crescita, che prevede la possibilità di calcolare la tassazione sul 50% dell’imponibile netto, portando la spesa lorda per l’ingaggio a circa 17 milioni di euro all’anno ( con un risparmio notevole rispetto al regime previgente).