Futuro Allegri sempre più in bilico: ecco i possibili sostituti in panchina

FUTURO ALLEGRI – Lo ha annunciato lo stesso allenatore Massimiliano Allegri nella conferenza stampa alla vigilia di Roma-Juventus. Il faccia a faccia decisivo con il presidente bianconero Andrea Agnelli andrà in scena questa settimana.

E servirà a definire una volta per tutte la posizione della panchina e del tecnico che ha voluto ribadire: “Ho tutto in mente da sei mesi, poi devo consultare il presidente. Le cose le ho sempre ben chiare. Quando ci vedremo, parleremo di tutto“. E i temi da trattare sono diversi, non tutti pienamente condivisi.

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Futuro Allegri, le ultimissime

Come raccontato da Calciomercato.it infatti, Agnelli è disposto a proseguire con Allegri in panchina ma non vorrebbe prolungare l’attuale contratto in scadenza nel 2020. Questo perché il numero uno bianconero non vorrebbe impegnarsi a lungo dal punto di vista economico quando tra un anno ci saranno diversi grandi allenatori che potrebbero cambiare squadra e fanno gola alla ‘Vecchia Signora’. Da parte sua, invece, Allegri difficilmente rimarrebbe in sella con un accordo in scadenza e rilancia chiedendo investimenti per potersi nuovamente confermare in Italia e sopratutto per andare alla conquista dell’Europa.

Richieste comprensibili, che si scontrano però con la visione della dirigenza espressa proprio ieri dal vicepresidente Pavel Nedved che ha escluso grandi cambiamenti sul mercato e liquidato la questione Allegri con un “chi vivrà, vedrà”. L’attesa comunque è quasi finita. Non resta che aspettare il vertice presidenziale per capire cosa sarà della panchina della Juventus, che comunque non può farsi trovare impreparata in alcun caso e dunque nel frattempo lavora ai possibili sostituti del livornese. Il sogno sarebbe Pep Guardiola, fresco di titolo col Manchester City in Premier League ma eventualmente più raggiungibile tra un anno, quando arriverà agli ultimi 12 mesi di contratto. Calda l’ipotesi Didier Deschamps, che come Guardiola potrebbe ottenere il via libera dalla Francia in maniera più agevole dopo l’Europeo 2020. Occhio all’ipotesi Pochettino.