La Juventus batte il Napoli e vola a +16 in classifica sui diretti avversari. Scudetto ormai ipotecato, ma occhio al campanello d’allarme. Quella di ieri sera resta una vittoria importante, ma maturata dopo una prestazione decisamente preoccupante soprattutto nel corso del secondo tempo. Il Napoli ha messo alle corde la squadra bianconera per tutto il secondo tempo. Una Juve spenta, priva di idee, ma soprattutto in netto calo fisico. Fortuna ha voluto che il rigore di Insigne sia terminato sul palo, altrimenti avremmo potuto assistere a 10 minuti finali di fuoco. La sensazione è che la Juventus abbia espugnato il San Paolo per pura fortuna e forse in maniera immeritata.
Con un atteggiamento remissivo come quello del secondo tempo, è chiaro che questa squadra non potrà di certo ribaltare il risultato contro l’Atletico Madrid.
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Juve lenta e macchinosa: si punta troppo sui singoli
La sensazione è che la Juventus sia apparsa in netto calo psico-fisico. Trame di gioco piuttosto lente e prevedibili. I bianconeri sembrerebbero affidarsi troppo spesso alle giocate dei singoli, altro vero e pesante problema. Giusto chiarire i dettagli e parlare chiaramente: mancano poco più di 8 giorni al calcio d’inizio della partita chiave della stagione.
La Juventus ha bisogno di una marcia totalmente diversa, non ci si potrà affidarsi sempre alla fortuna. Ovviamente, tutti uniti verso un unico obiettivo chiamato rimonta!