Miralem Pjanic, intervistato ai microfoni di “Il Giornale”, ha colto l’occasione per sottolineare alcuni retroscena sull’ultima sessione di mercato estiva e suo attuale presente alla Juventus in vista della super sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid. Pjanic ha poi colto anche l’occasione per sottolineare anche il suo punto di vista sul mistero “calcio di punizione” di questo inizio di stagione.
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Pjanic: “Potevo cambiare, ma non avrebbe avuto senso”
“Rigiocherei la finale di Cardiff. La Champions è un’ossessione? Io vedo che qui nei prossimi anni arriverà la Champions. È un mio sogno e sono nel posto ideale per realizzarlo. Quest’estate potevo andare via, c’erano delle cose, è vero. Non c’era motivo di cambiare. La Juventus è la mia ultima grande squadra? I trasferimenti non dipendono solo dal calciatore ma anche dalla società, che forse ha dei bisogni forse no. Non dipende solo dal calciatore.
Sul “mistero” calci piazzati
“Nessun gol? Non abbiamo ancora avuto belle occasioni. Gli avversari fanno attenzione a non farci falli vicino all’area”