De Laurentiis shock: “Tutto ciò è umiliante, sono pronto a lasciare il calcio”

DE LAURENTIIS -Il Napoli non ha gradito la conferma della squalifica a Kalidou Koulibaly, dopo che il ricorso del club partenopeo è stato rigettato.

Il difensore senegalese salterà dunque anche la partita contro la Lazio e la decisione che ha mandato su tutte le furie Aurelio de Laurentiis, presidente del Napoli. Che a Il Corriere dello Sport ha commentato in modo serio l’accaduto.

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De Laurentiis contro la FIGC

“Anche stavolta il sistema, inteso come organizzazione, ha dimostrato di non sapere cambiare, punendo la vittima e non il carnefice. Mi vergogno di essere parte di questo sistema dal quale uscirò in fretta se la Figc non userà il pugno di ferro contro il razzismo. E Koulibaly viene ancora più umiliato da questa vicenda. Sono offeso per lui. La Corte d’Appello ha preferito applicare le leggi, quando avrebbe dovuto interpretarle: decisione che è una ulteriore dimostrazione di cecità e di immaturità.

Se fossi stato a San Siro, di certo non avrei ritirato la squadra. Conosco le debolezze del nostro calcio e ho accettato di giocare con queste regole, anche se sbagliate. Ma ciò non mi impedisce di fare una battaglia affinché queste regole diventino moderne. Le tante chiacchiere dalla sera di San Siro in poi ribadiscono la necessità di azzerare il calcio. Il sottosegretario Giorgetti la smetta di pensare al Southampton e cominci a immaginare nuove norme, perché quelle vigenti in questo Paese risalgono al 1981. Ci sarebbe da chiedere allo Stato, come calcio italiano, una sorta di risarcimento per la mancanza di queste nuove regole”.