Daniele De Rossi, intervenuto ai microfoni di “Dazn” ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista sull’imminente match di campionato contro la Juventus, sottolineando grande ammirazione per il club bianconero ed evidenziando anche l’ultimo brutto infortunio, il quale potrebbe costringerlo a rimandare il suo rientro in campo al prossimo 2019.
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De Rossi: “Ecco cosa mi ha insegnato la Juventus”
“Le grandi squadre hanno bisogno di grandi giocatori e grandi uomini. Gente che ha in testa dalla mattina alla sera quello che sarà il risultato della domenica dopo. Questo è ciò che ho imparato dai miei avversari juventini, che poi per tanto tempo sono stati miei compagni in Nazionale. Per certi versi mi sento molto simile a loro, più invecchio e più sono simile a quel tipo di mentalità. Come ore dedicate durante la giornata, il calcio è il primo pensiero della mia vita”.
Sull’infortunio
“È l’infortunio più grave della mia carriera. Si parla di cartilagine, ho subito una lesione grave. Sarebbe gravissimo se si dovesse rompere ancora a 35 anni. Ci vuole tempo, ho ripreso a correre e a calciare ma sono ancora indietro”.