L’ex Inter: “Nel ’98 ci sentimmo derubati, meritavamo lo scudetto”

Intervistato ai microfoni di “SportNews.eu”, l’ex Inter e Juventus, Salvatore Fresi, ha colto l’occasione per presentare l’imminente derby d’Italia di venerdì sera, ricordando anche lo storico match del 1998, quello del famosissimo episodio “Ronaldo-Iuliano”. Ecco le parole dell’ex difensore.

Fresi: “La Juve è una squadra compatta”

Venerdì c’è Juventus-Inter, pronostico chiuso o i nerazzurri hanno qualche possibilità di vincere?

“Per l’Inter può essere un buon trampolino. Se fa risultato può riaprire anche il campionato. La Juventus chiaramente è favorita e se vincerà metterà in tasca il 60-70% dello scudetto. E’ una squadra compatta, quest’anno ha messo la ciliegina sulla torta, Ronaldo”.

Questa Juve come si può battere?

“Io punterei ad attaccarli alti. Bisogna soffocare la costruzione del gioco bianconero, che parte da Pjanic”.

Lei era tra i titolari nerazzurri in  Juve-Inter del 98′ in cui ci fu il famoso episodio Iuliano-Ronaldo. A distanza di 20 anni cosa può dire?

“Grande rammarico perchè furono vanificati tutti i nostri sacrifici”.

Si sentì derubato?

“Certo. Ci furono anche altri episodi in quel campionato. Meritavamo lo scudetto”. 

Con l’arbitro Ceccarini non ci furono chiarimenti?

“Nessuno riuscì a parlarci, uscimmo dal campo molto arrabbiati”.

Quando passò alla Juventus avvertì un diverso trattamento degli arbitri?

“Forse erano condizionati quando dirigevano la Juve perchè sbagliando a sfavore dei bianconeri rischiavano di non arbitrare più “.

Venerdì tiferà Juve o Inter?

“Sono interista sfegatato, quindi…”