Matteo Salvini, intervenuto ai microfoni di “Radio CRC”, ha sottolineato il suo punto di vista sul caso Higuain e sul cartellino rosso dopo le proteste dell’attaccante argentino. Il noto tifoso rossonero non ha dubbi e punti il dito contro il Pipita.
“Higuain? Pensasse a segnare i rigori”
Salvini ha dichiarato: “Io non mi unisco alle coincidenze bianconere, anche perché poteva esserci un rosso, Higuain poteva segnare un rigore, invece di reagire in quella maniera lì. Però è stata nettamente più forte nell’arco dei novanta minuti. In Italia è la più forte, solo il Napoli se la può giocare, altri non li vedo. Non penso, però, a sudditanze. In passato sì, però adesso ognuno raccoglie quello che semina. In settimana ho incontrato il presidente dell’associazione italiana Arbitri perché ci sono 300 ragazzi finiti al pronto soccorso durante le partite perché aggrediti. E se questo accade sui campetti di periferia, non è possibile che campioni pagati milioni, diano il pessimo esempio, andando mento a mento, testa a testa, faccia a faccia con l’arbitro. Higuain pensasse a segnare rigori, recuperare palloni invece che fare quelle cose lì”.