Squalifica Higuain che potrebbe inguaiare ancor di più la situazione emergenza in casa rossonera. Dopo lo sfogo di ieri sera, l’attaccante rossonero, potrebbe esser squalificato per diverse giornate, ma tutto dipenderà da ciò che l’arbitro scriverà nel referto. Cosa potrebbe sottolineare il direttore di gara? E’ chiaro che Higuain l’abbia insultato in maniera piuttosto energica, ecco il motivo del cartellino rosso. L’attaccante argentino si è poi scusato sottolineando la sua reazione come momentaneo attacco di ira e nervosismo a causa del match. Una prova da ex totalmente da dimenticare, figlia del calcio di rigore fallito che ha poi condizionato totalmente la gare dell’attaccante argentino.
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Cosa potrebbe rischiare Higuain? E’ chiaro che l’attaccante rischi dalle 2 alle 3 giornate di squalifica, sospensione che potrebbe impedire all’ex Juve di scendere in campo contro Lazio, Parma e Torino.
Squalifica Higuain: casi analoghi, non trapela ottimismo
Come ricorderanno in tanti, Higuain fu autore di un episodio simile già ai tempi del Napoli, quando nella parte finale del campionato venne squalificato per 3 giornate. La situazione attuale potrebbe aggirarsi sulla stessa falsariga. Come detto, tutto dipenderà da ciò che l’arbitro scriverà a referto. Higuain, dal canto suo, ha già avuto modo di scusarsi, sia con allenatore, compagni di squadra e tifosi, e molto probabilmente anche con lo stesso arbitro dell’incontro.
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Gattuso, alla vigilia del match, era stato abbastanza chiaro: “Gonzalo deve tenere a bada i nervi”. Una profezia totale da parte del tecnico rossonero. E’ chiaro che il nervosismo dell’attaccante argentino sia stato aggravato dal rigore fallito e dal momentaneo 2-0 bianconero, ai quali i rossoneri poi non sono più riusciti a reagire. Ora è attesa la sentenza: Higuain e i tifosi rossoneri incroceranno le dita. Non trapela ottimismo, non resta che aspettare.