Cosa rischia Ronaldo? Uno sguardo alle leggi del Nevada

Cosa rischia Ronaldo qualora le accuse di violenza sessuale venissero confermate? Alt, andiamo per ordine. C’è da fare una premessa: parliamo di un presunto episodio accaduto circa 10 anni fa, ritornato a galla dopo le recenti accuse mosse da Kathryne Mayorha. La modella, ai tempi 25enne, ha dichiarato di aver subito violenza sessuale da parte dell’attaccante portoghese in una stanza d’albergo di Las Vegas.

Primo passo: accusa presentata a 10 anni di distanza

Può un’accusa esser valida se presentata così in ritardo? Sì, certo. Chiaro che potrebbe perdere seria credibilità, ma la stessa Polizia di Las Vegas, intervistata da “Observador“, ha confermato: “Sentiremo presto Ronaldo, ci sono le prove“. Prove ovviamente da valutare, così come le accuse di Mayorha. Ronaldo, dal canto suo, continua a manifestare tutta la sua totale serenità. In difesa di CR7 è intervenuta anche Raffaella Fico, ex ragazza del campione portoghese per circa11 mesi: “Con me si è sempre rivelato un vero gentiluomo”.

Le leggi del Nevada

Ripetiamo, attualmente non esiste nessuna prova, nè tantomeno nessuna condanna. Anzi, va sottolineato che i legali di Ronaldo sono già a lavoro per chiudere in maniera definitiva la faccenda. E’ chiaro, però, che vadano analizzate le leggi del Nevada, Stato in cui è stato commesso il reato. Come noto, in Nevada, lo stupro è paragonabile ad un omicidio, punibile con l’ergastolo. In caso di buona condotta, il colpevole potrebbe ottenere la libertà vigilata dopo 10-15 anni di reclusione.