Juve camaleontica: Douglas Costa-Bernardeschi gli aghi della bilancia

DOUGLAS COSTA-BERNARDESCHI- Una Juventus sorprendente sotto tutti i punti di vista. Cresce l’affinità tra i nuovi acquisti, cresce la voglia di scrivere la parola “storia” in questa che si annuncia una stagione esaltante. Possiamo definirla una Juventus camaleontica, brava nella fase di possesso, perfetta nella fase difensiva e impeccabile per quel che riguarda l’attacco. Come detto, una Juve pronta ad adattarsi ad ogni vestito.

4-3-3, 4-3-1-2, 4-4-2 e 4-2-3-1

4 moduli per 4 Juve diverse solo negli uomini, ma non nell’interpretazione di gara. 4 moduli totalmente differenti solo nella carta, ma non nel contenuto. Chi sono i veri aghi della bilancia di questa Juve costruita alla perfezione e plasmata da Allegri? Due nomi su tutti: Douglas Costa e Bernardeschi. Il brasiliano è l’unico bianconero capace di fare la differenza sia nella posizione di esterno destro, sia nella posizione di esterno sinistro.

Corsa, qualità e imprevedibilità. Armi letali affini in maniera perfetta a tutti e 4 i moduli. Occhio però anche Bernardeschi, autentica rivelazione di questo inizio di stagione. L’ex viola, grazie alla sua qualità, unita alla fisicità, sembrerebbe aver conquistato totalmente il tecnico bianconero e i tifosi juventini. Cosa cambia con Bernardeschi in campo? L’equilibrio tecnico-tattico e la capacità di sapersi adattare alla perfezione al ruolo di esterno, mezz’ala o trequartista. Signori, questa è la nuova Juve, ora si vola a caccia della storia.