L’ex Osvaldo: “Ora mi sento libero e felice. Nel calcio vivi una vita irreale”

OSVALDO- Pablo Daniel Osvaldo, ex Juve, Roma, Inter ecc.., ha rilasciato un’intervista sulle pagine di “The Sun“. L’ex calciatore, ora musicista, ha sottolineato la sua scelta di dire addio al calcio a 30 anni.

“Vivevo una vita irreale…”

Osvaldo ha dichiarato: “Ho semplicemente seguito la mia passione. È una vita molto diversa dalla routine quasi militare che c’è nel calcio. Un calciatore professionista è ben retribuito, ma è perennemente sorvegliato dal club e sotto pressione. Non devi bere, non puoi fumare, si deve seguire un regime alimentare preciso. Non sono fatto per le regole, mi piace essere libero. Sono orgoglioso della mia carriera e devo tutto al calcio, ma nel calcio devi vivere una vita che non è reale. Hai un prezzo, un valore. È pazzesco. Se sei bravo, vali 50 milioni e se non sei bravo non vali niente. Se segni un gol sei Dio e se non lo fai sei uno scarto. Ti chiedono il massimo ma non gliene frega niente se sei un bravo ragazzo o no, o se hai dei sentimenti. E io sono una persona sensibile. Ero stanco, stavo impazzendo e ho deciso di vivere la vita del musicista. Da quando ho lasciato il calcio e non mi sento più pesante. Mi sento libero e rilassato. Sono felice”

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