Avversari ai raggi X, United: attacco atomico e due grandi punti deboli

UNITED- Un avversario che non ha bisogno di presentazioni. Il Manchester United si prepara a recitare il ruolo di guastafeste all’interno del girone H. Sarà un testa a testa con la Juventus per la caccia al primato nel girone. C’è da state sereni? C’è da preoccuparsi? Andiamo per ordine.

Attuale stato di forma

Lo United, momentaneamente, naviga in acque torride. Reduce dalla disfatta casalinga contro il Tottenham (0-3 il passivo), gli uomini di Mourinho continuano ad evidenziare grossi cali di concentrazione e un’ansia da prestazione costante. Tanto caos, paura e nervosismo. La Juventus dovrebbe sperare che l’attuale situazione di “confusione” continui ancora per un po’.

Punti di forza

Scontato e doveroso citare l’enorme potenziale offensivo dei Reds. Sanchez-Lukaku, Mata, Rashford, un attacco atomico, che, in stato di grazia e totale forma, potrebbe mettere in serie difficoltà la Juventus. Occhio alla sfida dell’Old Trafford: pubblico caldo e ripartenze devastanti in campo aperto. I bianconeri dovranno esser bravi a mantenere alta la linea di difesa e non concedere spazi sugli esterni. Bisognerà prestare massima attenzione anche a non concedere il tiro dalla distanza a Pogba. Infine focus su Sanchez: il cileno, grazie alla sua imprevedibilità e abilità nel saltare uomo, potrebbe costringere Cancelo ( Barzagli o De Sciglio) ad una gara veramente complicata.

Punti deboli

L’ultimo match di Premier League, terminato  con la sonora sconfitta interna contro il Tottenham per 3-0, ha messo in evidenza i gravi problemi difensivi dei Reds. Mourinho non avrà tantissimo tempo per correre ai ripari in vista dell’esordio in Champions. Dopo aver osservato il match contro gli “Spurs”, possiamo notare le forti amnesie difensive della coppia centrale Smalling-Lindelof, svarioni che possiamo definire quasi tragicomici. Occhio anche alla spinta costante di Shaw, molto bravo in fase offensiva, ma spesso distratto in copertura: in quel settore di campo la Juve potrà infilarsi di continuo, sia con Cuadrado o magari con Douglas Costa. Due punti deboli dove Allegri dovrà costruire la chiave del successo.

Probabile Formazione

Manchester United (4-3-3): De Gea; Valencia, Smalling, Lindelof, Shaw; Fred, Matic, Pogba; Mata, Lukaku, Sanchez.

L’asso nella manica

L’ex di turno Paul Pogba rappresenta il fiore all’occhiello della compagine inglese. Tuttavia continua il suo rendimento altalenante, ma attenzione alle sue serate di grazia. Altro asso? Attenzione,come detto, anche all’imprevedibilità di Sanchez e la sua abilità nell’uno contro uno.