QUALITà E SOLUZIONI OFFENSIVE- La domanda è schietta, diretta e senza giri di parole: siamo di fronte alla Juventus più forte di sempre? Forse sì, forse no. Difficile dare una risposta certa, ma è lampante che Allegri potrà contare su una rosa di qualità e di una duttilità tattica pazzesca. Una torta preparata alla perfezione, e arricchita con la ciliegina finale: booom, ecco CR7. E’ arrivato il giocatore più forte del mondo: 5 palloni d’oro in bacheca, 5 Champions in carriera, ora un nuovo obiettivo: riportare la Coppa dalle grandi orecchie sotto la Mole.
Sugli esterni si va di corsa: imprevedibilità e uno contro uno
A quale modulo si affiderà Allegri? E’ chiaro che il modulo di base sarà improntato sul 4-2-3-1 o 4-3-3. Con il 4-2-3-1 ci sarà spazio per un tridente offensivo più una prima punta, nella fattispecie: Cuadrado (Douglas Costa)-Dybala- Mandzukic-CR7. In caso di 4-3-3, Allegri potrebbe rinunciare ad un esterno offensivo per irrobustire il centrocampo con Matuidi.
Il tecnico bianconero potrà contare su una qualità offensiva mostruosa: Douglas Costa-Cuadrado assicureranno imprevedibilità e rappresentano, ora come ora, due dei migliori giocatori al mondo nell’uno contro uno. Dybala non ha bisogno di presentazioni, così come CR7 e Mandzukic. Attenzione a Bernardeschi: l’ex viola rappresenterà una variante tattica totale, in quanto potrà essere utilizzato sia come esterno destro, sia come mezz’alla, sia come trequartista o seconda punta. Oggi Allegri l’ha confermato: “Punto tanto su di lui”.
4 moduli e adattabilità
Come detto, Allegri partirà dalla base del 4-2-3-1 e 4-3-3 per svariare anche sul 4-4-2 e sul 3-5-2. Il 4-4-2 potrebbe essere utilizzato per affiancare CR7-Dybala come coppia offensiva. Infine, il 3-5-2, sarà proposto soprattutto a gara in corso quando Allegri deciderà di rinforzare la difesa per proteggere il risultato. Ecco perchè Bonucci reciterà di nuovo un ruolo chiave, specie in Champions League.