CALCIOPOLI è STATA UNA MONTATURA- Luciano Moggi, intervenuto da Piazza Vittorio Emanuele a Rovigo per la presentazione della sua autobiografia, ha colto l’occasione per ritornare sui fatti di Calciopoli e per evidenziare anche il suo punto di vista sull’affare CR7.
Su Calciopoli e su quella chiamata di Moratti…
“Calciopoli? Era tutto scritto prima. Una specie di montatura, le parole che mi potevano scagionare non sono state ascoltate, ma erano dentro intercettazioni che non hanno considerato. Ci ha messo del suo anche l’avvocato della Juve che ha chiesto subito una penalizzazione.Moratti? Mi voleva portare in nerazzurro. Era quasi fatta, ma io dissi di no. Quando c’eravamo io e Giraudo l’Italia contava e vinceva.Ora che ci sono questi qua guardate che fine ha fatto la Nazionale”.
Sull’arrivo di Cristiano Ronaldo
“L’operazione Cristiano Ronaldo è stata ben fatta, soprattutto dal punto di vista commerciale e di valorizzazione del marchio. Adesso in tutto il mondo di parla di Juventus, molto più di prima”