KHEDIRA FA MEA CULPA- Sami Khedira, intervistato ai microfoni di “Bild”, ha colto l’occasione per chiedere scusa a tutto il popolo tedesco.
“NON MI E’ MIA SUCCESSO”
Khedira ha così commentato: “Nessuno di noi giocatori è arrivato al torneo al top della condizione, ma non voglio criticare i miei compagni. Le mie prestazioni sono inspiegabili. A Torino ho giocato probabilmente la miglior stagione della mia vita, era tutto perfetto, poi arrivo in Russia e gioco così male contro Messico e Corea. Non mi è mai successo, devo capire perché. Giusto criticare me e i miei compagni”.
“Ho provato a dormire, ma non ci sono riuscito, mi sono svegliato più e più volte. Provo molto dolore, non riesco a realizzare quel che è successo, non ci riesco nemmeno ora. Per me è insopportabile il fatto che il torneo durerà altre due settimane mentre noi staremo a casa. Mi dispiace tantissimo per i tifosi che ci hanno sostenuto, voglio solo chiedere scusa”.