Inter-Juventus, Allegri: “C’è da lavorare e stare zitti. Vinceremo lo scudetto se…”

INTER-JUVENTUS, ALLEGRI- Massimiliano Allegri, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Juventus, ha tracciato la linea guida per il rush finale bianconero a caccia del 7° scudetto consecutivo.

PEDALARE E STARE ZITTI

“Dobbiamo essere bravi a pedalare e stare zitti. Quello che è stato fatto va messo da parte. La sconfitta con il Napoli va dimenticata. L’unico modo per ripartire è stare zitti e lavorare. Vinceremo lo scudetto se penseremo in maniera positiva e ottimista lasciando da parte la negatività”.

SUI TIFOSI

“Quando sono arrivato era un po’ peggio. I tifosi sono venuti per far sentire la loro vicinanza e per sostenerci in questo finale di stagione. Sulle voci di spogliatoio: dispiace sentire queste cose, che sono senza fondamento. Vanno a toccare la professionalità di tutti. Non è la prima volta, noi ce le facciamo scivolare addosso serenamente. Abbiamo in ballo due obiettivi da centrare, faremo il possibile per farlo. Come in tutte le cose della vita ci sono dei momenti in cui le cose vanno più o meno bene, ma non vuol dire che la squadra è passata da essere piena di fenomeni imbattibili a una squadra di brocchi. L’equilibrio deve regnare. Giochiamo il derby d’Italia in uno stadio meraviglioso, contro una squadra che ha preso 2 gol nelle ultime nove partite. Il campionato non si decide tra domani e domenica, nel calcio succedono tante cose”.

SU DYBALA

“Situazione normale, ha un mese per dare un grosso contributo alla Juve, come tutti. Contano gli obiettivi della squadra. Paulo sta bene, è normale che tutti si aspettavano qualcosa di più, ha anche l’obiettivo del Mondiale. Dovrà ripulirsi la testa da questa settimana”

SUL FUTURO

“Io la decisione l’ho presa un anno fa, quando ho firmato per la Juve. Avere il Napoli vicino è uno stimolo in più per fare bene. Pensiamo all’Inter, ha subito solo 23 gol in campionato, Spalletti ha fatto un grande lavoro. Vale un pezzo di scudetto”.

SULLA DIFESA DI DOMANI

Barzagli? Sì, potrebbe giocare da titolare. Contro il Napoli aveva una mezza infiammazione al tendine e non era in grado di giocare per 90′, per quello non l’ho messo. Difesa a 3? Assolutamento no. Scelte sugli esterni? Domani giocheremo a due dietro, senza terzini (ride..)”