La Juventus è uscita dalla Champions League a causa di una decisione dubbia del direttore di gara. A pochi secondi dal termine, l’arbitro ha deciso di assegnare un calcio di rigore al Real Madrid e ha espulso Buffon. Al termine della sfida, il portiere bianconero ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “Era soltanto un’azione dubbia. E considerando un rigore non dato a noi al 95° minuto a Torino, non puoi avere il cinismo di distruggere il sogno di una squadra che ci ha messo tutto quello che doveva. Un essere umano non può decretare l’uscita i scena di una squadra, vuol dire che al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia. A prescindere da tutto, se non hai la possibilità per arbitrare partite del genere te ne stai in tribuna con tua moglie e i figli e ti godi lo spettacolo. Non puoi distruggere tutto perché non hai il coraggio di stare a questi livelli. Il Real è stato più bravo di noi e rivincerà la Champions, per me è sempre un onore affrontare questi campioni. Stasera però meritavamo almeno di giocarcela ai supplementari”
REAL MADRID-JUVENTUS, BUFFON E L’ESPULSIONE
Al momento dell’assegnazione del rigore, Buffon ha protestato con veemenza e l’arbitro ha deciso di cacciarlo. “In quel momento avrei potuto dirgli di tutto, ma lui deve avere la sensibilità per capire. Se non ce l’hai te ne stai in tribuna. Comunque, sono fiero di far parte di questa squadra di uomini simili. C’è rammarico e arrabbiatura”