Daniele Rugani ha parlato ai microfoni Sky Sport 24 del suo momento personale e di quello della Juventus, soffermandosi anche sull’intervento decisivo nel derby.
“Ho dovuto fare una scelta: o mandare Obi sul destro, che è il suo piede debole, oppure indurlo al passaggio a Belotti, pur restando in condizioni di poterlo marcare. Alla fine l’ha passata, in qualche modo sono riuscito a rientrare ed è andata bene. Sicuramente è stato un bell’intervento e sono soddisfatto. L’obiettivo di quest’anno è quello di migliorare, fare sempre più partite e avere un ruolo sempre più importante in questa squadra, contribuendo a raggiungere altro trofei. Il nostro obiettivo è vincere ogni competizione: il campionato è il nostro principale obiettivo, ma lo sono anche Coppa Italia e Champions. Siamo in corsa per tutte e tre le competizioni e faremo il massimo per andare avanti in tutte: in venti giorni ci giochiamo buona parte di questa stagione”.
“L’Atalanta – ha continuato – gioca a viso aperto con tutti, l’ha dimostrato anche in Europa League contro il Borussia Dortmund, in un campo difficilissimo. Ci sono tanti giovani, anche italiani, ed è una bella vetrina per il nostro calcio. Affrontiamo una squadra forte e per certi versi da ammirare”.
Rapporto con Allegri
“Il mister mi sta “addosso in senso positivo, mi chiede di migliorare sulla gestione della palla e su qualche situazione di fisicità. La fiducia c’è, lo vedo, e questo è quello che conta. Siamo un gruppo forte non soltanto negli undici ma in tutta la rosa: il mister sa chi mandare in campo in ogni partita e sa che ognuno di noi farà il massimo per dare il proprio contributo”.